Il prodotto per barriere chimiche o tagli chimici con cui risolvere l’umidità di risalita nei muri

Quale prodotto viene utilizzato per realizzare una barriera chimica, anche chiamata taglio chimico? In questo articolo approfondiremo le caratteristiche dell’idrofobizzante idrorepellente iniettato nei muri colpiti da umidità di risalita.

Indice dei contenuti
– Che cos’è la barriera chimica o taglio chimico?
– Focus sul prodotto per barriere chimiche che combatte l’umidità di risalita
– L’intervento standard di barriera chimica per deumidificare muri umidi

Che cosa si intende con barriere chimiche o tagli chimici?

Con il termine “barriera chimica” o “taglio chimico” si intende l’intervento realizzato da ditte specializzate in deumidificazioni dei muri umidi che, attraverso la tecnologia dell’iniezione, imbibiscono la parte bassa dei muri perimetrali colpiti da umidità di risalita (anche chiamata umidità ascendente o umidità capillare) per creare un’impermeabilizzazione che sbarri la strada a umidità e acqua.

Quali prodotti vengono usati per le barriere chimiche o tagli chimici?

I prodotti effettivamente validi in commercio sono pochissimi. Tra questi sicuramente spicca il Dws 1000 di Dws Srl – Drywallsystem che viene utilizzato per creare una barriera impermeabile contro l’umidità di risalita nelle murature. Dws 1000 è un sistema monocomponente ad altissima fluidità e ad elevata bagnabilità che non modifica il colore originale del muro né la sua traspirabilità. Non risulta lucido, né appiccicoso, né unto. È a base di polidimetilsilossani reattivi in emulsione, arricchiti di fluidificanti, bagnanti e chelanti. È specifico per la formazione delle barriere chimiche contro l’umidità di capillarità. Inoltre non è tossico e non presenta rischi per la salute umana. Si tratta di un prodotto a uso professionale (per artigiani e imprese).

Come avviene l’intervento di barriera chimica?

L’emulsione con il Dws 1000 è una soluzione efficace per la risoluzione dei problemi di umidità di risalita nelle murature, attraverso la quale si genera una barriera impermeabile contro l’acqua senza recare danni alla struttura edilizia. Nello specifico, il prodotto è iniettato con apposite pompe pneumatiche nel muro, tramite una serie di fori (diametro 12 mm, distanti circa 12 cm uno dall’altro e profondi 2/3 dello spessore del muro) ricavati precedentemente nel muro stesso. In pratica si è forata la base del muro e al suo interno è stato immesso uno speciale prodotto – tramite delle valvole di non ritorno chiamate packer – che impermeabilizzerà la sezione, impedendo all’acqua e all’umidità – per effetto della risalita – di fare la loro comparsa sul muro. La lavorazione non è invasiva e per eseguirla non sono necessari permessi da parte dell’ente comunale di turno (come ad esempio Cila e Scia).

Per qualsiasi informazioni sulla barriera chimica o taglio chimico, scrivere ai nostri contatti. Per approfondire la lavorazione con il Dws 1000, prodotto per barriere chimiche, visionare il seguente sito: www.drywallsystem.com.

Deumidificazione con taglio chimico
Durante l’intervento di taglio chimico o barriera chimica
Prodotto taglio chimico
L’iniezione del prodotto per barriere chimiche deumidificanti

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